martedì 24 giugno 2008

PICCOLA STORIA DEL LIBANO: recensione di Cristina Contilli

Benigno Roberto Mauriello, docente di storia militare presso l’Università Europea di Roma, ricostruisce nel volume Piccola storia del Libano le complesse vicende di questo paese dall’inizio dell’800 fino al 1970.
Il Libano, come entità territoriale con una sua precisa connotazione, nasce dopo la prima guerra mondiale, quando cade l’impero ottomano e il territorio libanese finisce sotto il controllo della Francia, in base ad una serie di complessi accordi diplomatici tra Francia ed Inghilterra, per la spartizione del medio oriente.
Il biennio decisivo è quello 1924-1926, nel 1924 si forma, infatti, lo stato della Siria e, due anni dopo, la Francia concede una notevole autonomia al Libano, venendo incontro alle richieste delle popolazioni cristiano-maronite, che risiedevano in quella zona fin dall’epoca delle crociate. La difficoltà nello stabilire i confini tra Siria e Libano, ma anche la complessa ed instabile convivenza di mussulmani e cristiani all’interno del territorio libanese è, secondo Mauriello, all’origine della futura instabilità del Libano, che raggiungerà solo nel 1970 la piena indipendenza dalla Francia.
Il libro è diviso in quattro capitoli: 1) il crollo dell’impero ottomano, 2) l’assegnazione del mandato sul Libano alla Francia, 3) gli anni del mandato, 4) il traguardo dell’indipendenza; ed affronta sia la situazione politico-militare sia quella religiosa ed etnica del Libano nell’arco di un secolo.

Cristina Contilli

http://www.literary.it/dati/literary/contilli/piccola_storia_del_libano.html